lunedì 28 luglio 2008

Il tempo è uno stronzo

Non te ne accorgi subito perché, soprattutto quando sei giovane, tende solo a sfiorarti e il suo tocco ti appare come poco più di una carezza.
Ma questo succede perché il tempo è furbo, oltre che stronzo, e quindi non vuole allarmarti. Non vuole darti la possibilità di metterti sulla difensiva… preferisce abituarti bene in modo che, quando comincerà a colpirti davvero, farà più male.
Così all'inzio, son tutte rose e fiori. Sei solo un ragazzino sciocco e vorresti che il tempo passasse il più rapidamente possibile, perché essere ragazzino non fa per te, perché ti senti già pronto per fare l'adulto, e hai fretta, una fretta frettissima forsennata e insensata.
Fondamentalmente non capisci un cazzo.  E questo lui lo sa... quindi sta al tuo gioco. tanto, adifferenza di te, lui ha tutto il tempo che vuole.
E dopo un po’ te ne accorgi... che non capivi un cazzo.
E ti accorgi che il tempo, improvvisamente, non solo ha cambiato marcia, ma ha cambiato anche atteggiamento.
Adesso sa di aver preso il controllo e non gliene frega più di fare la parte dell'amico.
Questo, ovviamente, perché il tempo è uno stronzo.
Così, improvvisamente, ti rendi conto che il tempo ci sta dando dentro con calci e pugni. Ti arrivano da tutte le parti e, tra una botta e l’altra, realizzi una cosa ovvia ma alla quale, fino a quel momento, rifiutavi di pensare: che il tempo travolge ogni cosa, te compreso.
Stai invecchiando… e non c’è niente, niente di niente, che tu possa fare per cambiare questo dato di fatto. Porca puttana!
Puoi sentirti giovane, puoi portarti bene gli anni che hai, tenerti in forma, gratificare il corpo e lo spirito con tutti i cazzo di piaceri che ti vengono in mente. Puoi piangerti addosso, puoi coprirti di ridicolo giocando a fare il ragazzino o puoi cercare di vivere al meglio e di goderti il presente. Ma ciò non toglie che, dopo un attimo, il presente sarà già passato, perché quello stronzo del tempo se l’è portato via.
E la cosa peggiore è proprio questa, che il tempo oltre ad essere stronzo… e furbo… è anche ladro.
Un ladro maledetto sempre pronto a impossessarsi della tua vita, dei tuoi ricordi per portarseli chissà dove.
La tua vita, i tuoi ricordi, roba tua, intima, importante! Momenti preziosi che dovrebbero accompagnarti fino alla fine dei tuoi giorni e che invece sbiadiscono nel tempo, trasformandosi in ricordi sfocati, incerti o, nella peggiore delle ipotesi, svanendo completamente. Per colpa del tempo!
E si tratta di una cosa grave, perché noi siamo i nostri ricordi. Questa è l’unica cosa che ci rende ciò che siamo e che ci distingue dagli altri. Certo, qualcuno potrebbe dire che non è così,  che c’è sempre l’anima… ma non lo so, per me l’anima è il soffio di una menzogna che abbiamo rubato a dio. Che ci sia davvero è tutto da vedere, e non ci scommetterei più di 10 euro sopra.
I ricordi no, cazzo! I ricordi sono una cosa reale, tangibile. Sono la nostra storia, il tappeto su cui edificare il futuro, e quelli sono sacri. Qualcuno dovrebbe dirglielo al signor tempo, di tenere le sue luride zampe lontano da noi.
Qualcuno lo faccia, se trova il modo di comunicare con lui. Io, al momento, sono troppo incazzato.
A proposito, l’ho già detto che il tempo è uno stronzo?

6 commenti:

  1. sì l'hai detto e cc'hai proprio raggione!! io ho cominciato ad accorgermene cinque anni fa...meglio tardi che mai...però non si può proprio far niente sai caro??

    ali

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  2. Hai ragione su tutto.Il tempo gioca brutti scherzi.... ma il peggio è.., quando le persone aiutano il tempo a distruggerti i ricordi, le emozioni allora sei ancora più incazzato. E ti chiedi: perchè tutto deve essere vissuto con un angoscia incredibile

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  3. davvero bello questo post...

    piacere di conoscerti! =)

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