venerdì 29 settembre 2023

RICOMINCIAMO


 

Sono le tre del mattino. Il CELLULARE posato sul comodino si illumina. EFFETTO SONORO di una suoneria a caso, molto probabilmente "Smoke on the water".

LUCA si sveglia di soprassalto e risponde con voce impastata.

LUCA

Pronto?

ELENA

Ciao...

LUCA

(stupito)

Elena?

ELENA

Non riuscivo a dormire. È tutta la notte che ci penso...

LUCA

A cosa?

ELENA

Forse dovremmo darci un'altra possibilità...

LUCA

Che dovremmo fare?!

ELENA

Tu ed io. Forse siamo stati troppo precipitosi...

LUCA

Elena, santo cielo, sono le tre del mattino...

ELENA

Non è mai troppo tardi!

LUCA

Beh insomma...

ELENA

Ma non l'hai vista la pubblicità?

LUCA

Quale?

ELENA

Quella dell'Esselunga!

LUCA

L'Esselunga?

ELENA

(con impazienza)

La bambina con la pesca...

LUCA

(rassegnato)

No, non l'ho vista.

ELENA

Dovresti. Fa capire molte cose.

LUCA

Tipo?

ELENA

Tipo che abbiamo fatto soffrire nostra figlia. Che per il nostro egoismo l'abbiamo messa in secondo piano, senza contare il danno che abbiamo arrecato alla famiglia tradizionale... e all'intero tessuto sociale.

LUCA

Noi?

ELENA

Sì noi! Tu e io...

LUCA

Ma se ti scopavi gli stagisti, in azienda...

ELENA

Sì, lo so, anche tu ti scopavi a quella...

LUCA

Alessia.

ELENA

Quella troia là.

LUCA

E allora come ti viene di chiamarmi alle tre del mattino?

ELENA

E a nostra figlia non ci pensi?

LUCA

Cazzarola Elena! Siamo separati da quindici anni! Nostra figlia ne ha trentadue e vive a Boston! Si sta separando anche lei!

ELENA

Sei bravo a lavartene le mani... Complimenti!

LUCA

Non me ne sto lavando le mani, dico solo che non puoi chiamarmi dopo tutto questo tempo solo perché hai visto uno spot.

ELENA

Certo certo. Sai che c'è? Che sei il solito stronzo egoista di sempre.

Sai la pesca dove te la devi mettere?

LUCA

Quale pesca?

ELENA

Quella dell'Esselunga! Lo vedi che non ascolti, non l'hai mai fatto!

LUCA

Ma vaffanculo, tu e la pesca!

ELENA

Ma vaffanculo tu!

 

 

 

martedì 25 aprile 2023

CLEOPATRA

"Signor Presidente?"
"Sì?"
"Ne hanno ammazzato un altro..."
"Come sarebbe un altro?"

L'espressione del presidente è più infastidita che dispiaciuta.
Il segretario cambia appoggio da una gamba all'altra, dondolandosi con imbarazzo. Non sa cosa rispondere. L'altro sbuffa.

"E come è successo?"
"Ecco, il tipo aveva uno stop rotto... l'agente si è avvicinato, quando ha visto che era nero si è spaventato e gli ha sparato..."
"Quante volte?"
"Tre, a bruciapelo... non c'è stato niente da fare, il conducente è morto sul colpo".
"Cazzo!"
"Già..."
"Adesso ce li avremo tutti addosso!"

Il segretario annuisce mortificato, presagendo i titoli dei giornali.

"Quante volte bisognerà dirglielo a 'sti cretini che non possono sparare a tutti i neri che incontrano?"
"Lo so, signor Presidente, ma non lo fanno apposta..."
"E che vuol dire?! Me li ammazzano lo stesso, senza una motivazione ragionevole, e poi sono io che mi ritrovo nella merda! Non dimentichiamoci che un 12% dell'elettorato è afroamericano... porcocazzo!"
"lo so, lo so..."
"E adesso come ne usciamo?"
"Non si preoccupi... ho già contattato Netflix..."

Sul volto del presidente si intravede un barlume di speranza.

"E?"

Il segretario sorride compiaciuto.

"Nella prossima serie, Cleopatra sarà nera!