sabato 28 marzo 2015

Una parola al giorno (o quasi): BELLEZZA (2)





La bellezza fa uno strano effetto agli uomini.
Quando ci troviamo al suo cospetto, ne siamo inevitabilmente soggiogati, perché è qualcosa che non lascia mai nessuno indifferente.
La bellezza è un dono che riscalda la nostra anima e disperde il grigiore della vita, dandoci la forza e la voglia di andare avanti.
E’ qualcosa di immenso. Come il concetto di Dio.
Forse la bellezza è proprio questo, un riflesso che ci parla di Dio. O un suo dono, lasciato cadere con misericordia per rischiarare il nostro cammino.
Forse è proprio per questa convinzione che, in qualche modo, ci convinciamo che la bellezza sia anche forte.
Invincibile, infrangibile… invulnerabile.
Mentre, a ben riflettere, dovremmo renderci conto che ciò che la rende così speciale la è proprio la sua fragilità.
E noi dovremmo proteggerla, sempre. E averne cura, con dedizione, con pazienza, con amore.
Invece, troppo spesso, ci limitiamo a contemplarla, egoisticamente dandola per scontata.
Non solo non la proteggiamo, ma le facciamo deliberatamente del male, convinti come siamo che per il solo privilegio di essere così sfacciatamente “bella”, possa sopportare qualsiasi cosa.

E così commettiamo uno dei più atroci crimini che l’essere umano possa commettere…